Vuoi essere mia amica? Oltre a essere il titolo di uno dei suoi (Baba)libri, potrebbe anche essere la prima domanda e la più naturale da farle! Susie Morgenstern ci racconterà il suo modo di concepire una storia, le questioni che tocca, i personaggi che crea, il rapporto con i suoi illustratori, il segreto che la rende autrice amata da piccoli e grandi. Almeno una ventina sono i libri usciti in Italia, di molti si parlerà nell’introduzione che precede l’intervista a una delle più vivaci e interessanti penne contemporanee.
Susie Morgenstern
Nasce nel 1945 in New Jersey. Si appassiona fin da piccola alla scrittura, che considera l’unico modo per esprimere liberamente le proprie opinioni in una famiglia troppo rumorosa. Alla fine degli anni Sessanta si trasferisce a Nizza, dove consegue un dottorato in letterature comparate. Bambini e ragazzi amano le sue storie perché Susie Morgenstern riesce a divertirli, incuriosirli e trattare temi che li riguardano, come la scuola, la famiglia, l’amore e l’amicizia, con grande creatività e ironia. Nel corso della sua carriera di globetrotter e rappresentante della letteratura per ragazzi in tutto il mondo, ha ricevuto un’incredibile sfilza di premi. Vuoi essere mia amica? è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi nel 2020.
Carla Ghisalberti
Nata a Roma nel 1959, ha studiato Storia dell’arte e per quindici anni di quello si è occupata. Poi ha sterzato e ha cominciato a interessarsi alla letteratura per l’infanzia. Ha lavorato per la promozione della lettura di qualità nelle scuole e nelle biblioteche. Oggi si occupa di formazione e scrive di libri su «Lettura Candita», un blog che ha costruito nel 2011. Da una decina d’anni lavora nella redazione di Orecchio acerbo. Non ha quasi mai scritto libri, ma ne ha letti parecchi.

Una breve presentazione ci introdurrà all’intervista a Émile Jadoul, autore amatissimo e grande esploratore del territorio dell’infanzia che va dagli 0 ai 3 anni di età. Da Papà-isola alle avventure del pinguino Leone, lo ascolteremo raccontare il lavoro di idee, scrittura e illustrazione che porta alla nascita dei suoi libri, dove gli animali sono incredibilmente umani e i piccolissimi muovono i primi passi nel mondo insieme ai propri genitori. In particolare, in compagnia dei loro papà, che – sopraffatti, teneri, imbranati, sfiniti, furbi, a volte rassegnati – abbattono i luoghi comuni e le aspettative tradizionali sul proprio ruolo in famiglia.
Émile Jadoul
Nasce nel 1963 ad Avennes, in Belgio. Si forma all’École Supérieure des Arts Saint-Luc di Liegi. Dopo una breve esperienza come colorista di fumetti, capisce che la rigidità delle vignette non fa per lui e che il posto giusto per le sue illustrazioni sono i libri per l’infanzia, nei quali ha la libertà di trasformare continuamente il suo stile. Gli animali che sbucano dal bosco attorno alla sua casa diventano i protagonisti dei suoi albi, realizzati con colori a olio e china, ma anche con l’uso delle dita o le matite colorate. Anche partendo dalla sua esperienza personale, i papà sono al centro della sua opera. Con Le mani di papà ha vinto il Premio Nati per Leggere nel 2014.
Angela Dal Gobbo
Esperta e critica di letteratura per l’infanzia, formatrice, traduttrice, consulente editoriale, è autrice di Quando i grandi leggono ai bambini (Donzelli, 2019). Collabora dal 2000 con la rivista di settore «Liber». Partecipa al programma nazionale Nati per Leggere come esperta di riferimento e come membro dell’Osservatorio editoriale Nati per Leggere. Ha curato e redatto le Guide bibliografiche Nati per Leggere del 2021, del 2023 e del 2025. Ha presieduto la giuria del premio Nati per Leggere nel 2021.

Partendo da Che rabbia!, diventato negli anni un classico, analizzeremo la produzione di Mireille D’Allancé e ci faremo raccontare da lei il suo lavoro rivolto ai lettori più piccoli, di cui coglie, con efficacia e realismo non privo di un indispensabile tocco ironico, i tratti essenziali. I suoi albi restituiscono infatti i rapporti dei bambini con i genitori e i coetanei, in un quotidiano fatto di complicità, emozioni, situazioni in cui i lettori si ritrovano e si rispecchiano.
Mireille d’Allancé
Nasce nel 1958 a Chamalières. Dopo aver svolto diversi lavori, trova la sua strada nel campo dell’illustrazione durante un anno di soggiorno in Africa. Dai suoi libri traspaiono il suo carattere aperto e schietto, uno sfrontato senso dell’umorismo, una dolcezza profonda e una grande attenzione verso gli altri. Ama particolarmente gli scambi con i lettori, e per questo divide il suo tempo tra illustrazione, laboratori e incontri nelle scuole.
Caterina Ramonda
Bibliotecaria per ragazzi per una quindicina d’anni e a lungo redattrice del blog «Le Letture di Biblioragazzi», è formatrice sui temi delle biblioteche e dell’editoria per ragazzi. Collabora con «Andersen» e «Liber». Si occupa di sensibilizzazione alla pluralità linguistica, anche attraverso la narrazione orale.

Kristien Aertssen è autrice e illustratrice. Grazie al suo stile classico, che integra l’origine fiamminga con suggestioni indiane e delle arti primitive, è capace di dialogare con i bambini con immediatezza e nello stesso tempo condurli in una dimensione ricca ed emotiva. Dialogheremo insieme sul ruolo della tradizione orale nell’impatto con l’illustrazione, sulla narrazione delle emozioni e sull’idea di infanzia che i suoi libri custodiscono.
Kristien Aertssen
Nasce ad Anversa nel 1953 e vive a Gand. Dopo aver studiato graphic design all’Accademia di Anversa, dove ora insegna, si specializza in illustrazione all’Art Center di Pasadena (USA). I suoi libri si distinguono per lo stile nuovo, fresco e dal sapore esotico, che s’ispira all’illustrazione fiamminga, alle arti primitive e alle miniature indiane e islamiche. Tradotta in diverse lingue, con La Regina dei baci firma quello che è ormai considerato un classico contemporaneo della letteratura per l’infanzia. Nel catalogo Babalibri ha pubblicato Il Re dei papà e Il principe Arturo e la principessa Leila.
Maria Polita
Ideatrice del sito Scaffale Basso, è originaria di Milano. Dopo anni di ricerca e insegnamento in università, inizia a scrivere recensioni di albi illustrati e libri per bambini. Da allora non si è più fermata. Oggi, combina la sua riflessione critica quotidiana su Scaffale Basso con corsi di formazione, consulenze e gruppi di lettura, sia online che in diverse città d’Italia. È autrice di una raccolta di saggi intitolata Sentieri tra i libri e sta preparando un nuovo volume in arrivo.

La conversazione con Anaïs Vaugelade ci permetterà di entrare nelle storie, potenti e universali, che i suoi albi racchiudono. Animali antropomorfi che si muovono in ambienti domestici e selvaggi, dove la natura di “ciò che sta dentro di noi” prende forma e si rispecchia nei corpi, negli oggetti, nei paesaggi. Sotto ai nostri occhi personaggi coraggiosi, saggi, pazienti, astuti, pieni di speranza, sono alle prese con limiti e sfide da superare, protagonisti di perfette metafore d’infanzia a misura di bambino.
Anaïs Vaugelade
Autrice e illustratrice, nasce a Saint-Ouen nel 1973. Dopo aver vissuto a lungo in campagna, si trasferisce a Parigi, dove studia fotografia presso l’École Nationale des Arts Décoratifs. Crea albi illustrati dal 1993, aggiudicandosi numerosi premi e ottenendo grande successo di pubblico e critica. Le sue storie, tenere e imprevedibili come solo i bambini sanno esserlo, sono popolate da animali che si fanno simbolo di vicende tutte umane, in grado di parlare sia ai piccoli lettori sia ai grandi. Un po’ più lontano ha vinto il Premio Scelte di classe nel 2018, mentre Una zuppa di sasso è acclamato come un classico contemporaneo della letteratura per l’infanzia.
Irene Catani
Laureata in filosofia presso l’Università di Bologna e psicomotricista di ambito socioeducativo (fa parte di ANUPI Educazione), è socia della cooperativa Equilibri dal 2020. Progetta e realizza narrazioni, laboratori, percorsi di lettura e incontri con autori e autrici rivolti a bambini e ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Dal 2018 coordina gruppi di lettori e lettrici Fuorilegge presso diverse biblioteche della provincia di Modena e Bologna e del Comune di Bologna. Cura formazioni di aggiornamento, rivolte a educatori e bibliotecari.